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Bruno Lauzi
Peschiera Borromeo (MI)
Carissimi appartenenti alla Corale Gioconda,
durante un incontro a Udine, Valter (Sivilotti) e Alberto (Zeppieri) mi hanno reso partecipe degli sviluppi nella lavorazione del nuovo disco in lingua friulana. Un progetto che mi vedrà a fianco di belle persone come voi, che ho avuto modo di conoscere ed apprezzare durante i miei viaggi nella vostra terra così ospitale.
La consapevolezza che ciò che stiamo per realizzare insieme porterà anche un contributo all'A.I.P. (Associazione Italiana Parkinsoniani) rende ancor più nobile l'iniziativa.
Non vi nascondo che cantare in una nuova lingua, così bella e musicale come la marilenghe, è per me motivo di orgoglio e vanto. Ma è anche una sfida con me stesso; sfida che, ne sono certo, riuscirò a superare agevolmente... ma solo con l'aiuto di tutti voi.
Sentire cantare le mie canzoni in friulano, da voi e dagli altri interpreti, costituirà certamente una forte emozione. E sarà anche un arricchimento della mia personale discoteca e di quella di tutti coloro che apprezzano i lavori da me firmati.
Per tutti questi motivi desidero sin d'ora ringraziarvi per il supporto che vorrete dare all'iniziativa, interpretando con me in lingua friulana L'AQUILA (simbolo del Friuli), una di quelle canzoni che ho sempre cantato mettendoci tutto il cuore.
Grazie ancora...a presto,
Bruno Lauzi
